Bruno Bozzetto

Bruno Bozzetto (Milano, 1938) realizza nel 1958, a soli vent’anni, il suo primo cortometraggio, “Tapum la storia delle armi” che nello stesso anno suscita grande interesse al festival di Cannes e permette al giovane esordiente di instaurare una lunga amicizia con il noto animatore canadese Norman McLaren e collaborare con il produttore inglese John Halas.

Nel 1960 viene fondata la Bruno Bozzetto Film a Milano che si occupa anche del settore pubblicitario e all’interno della quale ha inizio l’attiva collaborazione di giovani disegnatori, animatori e sceneggiatori, tra i quali Guido Manuli, Giuseppe Laganà, Giovanni Mulazzani e Maurizio Nichetti, solo per citarne alcuni. Il più noto tra i personaggi di Bruno Bozzetto è la figura del “Signor Rossi” che negli anni 60 diviene protagonista di alcuni cortometraggi e tre lungometraggi per la televisione e per il cinema.

Nel 1965, dopo più di vent’anni di silenzio in questo settore, Bruno Bozzetto è stato il solo in Italia a realizzare e produrre un lungometraggio in animazione “West and Soda”, seguito nel 1968 da “Vip mio fratello Superuomo” e nel 1976 da “Allegro non troppo”, la risposta italiana al famoso “Fantasia” di Walt Disney. Il film è stato visto ed apprezzato dalla critica e dalla stampa americana ancor prima che in Italia e in Europa.

Negli anni 70 Bruno Bozzetto si dedica anche ai primi fumetti creando, tra le altre cose, alcune strisce a colori incentrate sulle nuove avventure di “Vip mio fratello superuomo” e “West&Soda” , pubblicate tutte sul Corriere dei Piccoli. Sono anche gli anni in cui l’Autore sperimenta la ripresa dal vero con i cortometraggi “Oppio per oppio”, “La cabina” e la serie “Sandwich”.

A metà anni 80 realizza quindi il suo primo lungometraggio dal vero “Sotto il ristorante cinese”, con Nancy Brilly, Amanda Sandrelli e Bernard Blier. Convinto assertore che l'animazione possa sintetizzare e rendere comprensibili anche al grosso pubblico concetti ritenuti fino a quel momento astrusi e difficili, Bozzetto ha operato anche nel campo della divulgazione scientifica, realizzando con Piero Angela circa 100 filmati inseriti nella rubrica televisiva "Quark" (1981-1988). La collaborazione tra Angela e Bozzetto continua ancora oggi. Bruno Bozzetto realizza inoltre numerosi cortometraggi in animazione, richiesti e proiettati in tutto il mondo e per i quali ha ricevuto moltissimi premi, tra i quali l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 1990 con “Mister Tao” e la Nomination all’Oscar nel 1991 con “Cavallette”.

Del 1995 è la partecipazione con “Help!” al progetto “What a cartoon!” di Hanna & Barbera. Bruno Bozzetto partecipa a numerosissime giurie internazionali in Festival di tutto il mondo ed esistono più di venti tesi di laurea impostate sul suo lavoro nel cinema d’animazione.

Il suo interesse per le innovazioni tecnologiche la tecnica d’animazione 2D a partire dalla fine degli anni 90 lo spinge a realizzare “Europa&Italia”, il primo e il più gettonato dei numerosissimi cortometraggi realizzati con Macromedia Flash e destinati al Web. In seguito, appoggiandosi alla stessa tecnica, realizzerà “Yes&No”, “Storia del mondo per chi ha fretta”, To bit or not to bit, “Adam”, ”Life” e “Neuro”.

Con “Olympics” e “17” nasce la figura di Otto, simpatico personaggio occhialuto inventato tramite pochi tratti essenziali, e divenuto protagonista di questa nuova fase d’animazione. Nel 2005 un nuovo cortometraggio in Flash, “La Libertà”, prodotto dal Comune di Bergamo, celebra in un minuto 60 anni di libertà.

Bruno Bozzetto è anche ideatore della serie TV “La Famiglia Spaghetti” prodotta dalla RAI e realizzata presso The Animation Band con la regia di Giuseppe Laganà. Nel 2003 la serie riceverà il Pulcinella Award per la miglior serie Tv.

La Provincia di Bergamo produce “Sport o Spork” contro il cattivo insegnamento dello sport da parte dei media e dei genitori. Più tardi la stessa commissionerà a Bozzetto altri due cortometraggi educativi dai seguenti titoli : “Baby Scanner” e “La Legge sono io”, realizzati entrambi dallo Studio Alienatio. Di nuovo in collaborazione con la Provincia di Bergamo che ha finanziato il progetto, l’ Autore, con l’appoggio del suo nuovo studio di produzione, Studio Bozzetto&Co., e dello Studio Alienatio, ha appena terminato la regia di un nuovo cortometraggio educativo sul tragico tema degli incidenti stradali e dal titolo “Armi su strada “ (2008). Sempre in collaborazione con The Animation Band ha lavorato ad un pilota di alcuni minuti per un lungometraggio d’animazione dal titolo “Mammuk” prodotto da RAI CINEMA.

Per celebrare la produzione delle sigle TV degli anni 60 e 70 prodotte dallo Studio pubblicitario, la Cineteca di Milano ha curato la realizzazione di un dvd di compilation (“Sigle animate. Le sigle TV della Bozzetto Film realizzate da Guido Manuli “).

Bruno Bozzetto si dedica nel frattempo al 3D con la regia di “Looo”, un cortometraggio che prende in giro il mondo italiano del 3D e la sua sudditanza all’evolutissima tecnologia americana.

A “Looo” viene assegnato il Nastro d’ Argento 2005. Sempre al 3D appartiene la serie televisiva per bambini “I Cosi” conclusa nell’anno 2006, co-prodotta da Rai Fiction e The Animation Band, e realizzata da Maga Animation Studio.

Nell’aprile dello stesso anno Bruno Bozzetto riceve a Positano il Pulcinella Award alla carriera, e con lui viene premiato l’americano Roy Edward Disney, nipote di Walt Disney. Nel mese di giugno 2006 la celebre Fondazione Guglielmo Marconi conferisce a Bruno Bozzetto il Premio “Calamaio” per l’innovazione dei linguaggi. Nel 2007 l'Università di Bergamo conferisce a Bruno Bozzetto la Laurea Honoris Causa in "Teoria, Tecniche e Gestione delle Arti e dello Spettacolo". Nell’ anno 2008 Bruno Bozzetto continua a lavorare assiduamente alle recentissime tecniche d’animazione in 2D/Flash e 3D creando una serie in 2D dal titolo temporaneo “Bruno the Great” prodotto da Walt Disney Italia Production per una distribuzione mondiale, in lavorazione presso lo Studio Bozzetto&Co., ed una serie in 3D dal titolo “Psicovip” co-prodotta da RAI Fiction e Maga Animation Studio che ne cura anche la realizzazione. In questa serie i già protagonisti del lungometraggio “Vip mio fratello Superuomo”, MiniVip e SuperVip, tornano in scena questa volta in forma e in ambiente tridimensionale.

Il 19 settembre 2008 la mostra di Bruno Bozzetto “Dal Bozzetto al Pixel” è stata allestita presso il prestigiosissimo Spazio Viterbi alla Provincia di Bergamo. Al momento Multimedia San Paolo è ufficialmente produttrice e distributrice dei tre lungometraggi in Dvd. “Allegro non troppo”, “West&Soda” e “Vip mio fratello superuomo” racchiusi nel cofanetto “Tutto Bozzetto…o quasi”. Visto l’esito positivo, l’ avventura si è ripetuta con la filmografia del Signor Rossi da poco disponibile in cofanetto in sola lingua italiana.